giovedì 12 dicembre 2019

Repubblica Italiana 1981 - 500 Lire “Publio Virgilio Marone”


La 500 lire "Virgilio" è una moneta d'argento del valore nominale di 500 lire fatta coniare dalla zecca italiana nel 1981 in occasione del bimillenario virgiliano, ossia dei 2000 anni dalla morte del sommo poeta latino Virgilio. Di questa moneta era previsto un iniziale contingente di 500.000 esemplari. La moneta è presentata nella sola versione fior di conio confezionata in astuccio.


Publio Virgilio Marone, noto semplicemente come Virgilio nasce a Mantova il 15 Ottobre del 70 a.C. e muore a Brindisi il 21 settembre 19 a.C., è stato un poeta romano, autore di tre opere, tra le più famose della letteratura latina: le Bucoliche (Bucolica), le Georgiche (Georgica), e l'Eneide. 

Al poeta vengono attribuiti anche una serie di componimenti giovanili, la cui autenticità è oggetto di dubbi e di complicate controversie, che si è soliti indicare in un'unica raccolta, nota col titolo di Appendix Vergiliana (Appendice Virgiliana).
Rappresentazione di Virgilio del III secolo d.C. (Monnus-Mosaic, Rheinisches Landesmuseum, Treviri). 
Virgilio, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, fu il massimo poeta di Roma, nonché l'interprete più completo e più schietto del grandioso momento storico che, dalla morte di Giulio Cesare, conduce alla fondazione del Principato e dell'Impero ad opera di Augusto. 
L'opera di Virgilio, presa a modello e studiata fin dall'antichità, ha avuto una profondissima influenza sulla letteratura e sugli autori occidentali, in particolare su Dante Alighieri e la sua Divina Commedia, nella quale Virgilio funge anche da guida dell'Inferno e del Purgatorio (tratto da Wikipedia).


Nome della Moneta
“Publio Virgilio Marone”
Descrizione Moneta
Al Dritto è ritratto al centro il poeta Publio Virgilio Marone volto a sinistra, in giro sono poste le diciture, rispettivamente in senso orario ed antiorario, "REPVBBLICA ITALIANA" e "VERGILIVS M-MM POST ANNOS" la firma dell'autore Laura Cretara è posta sotto il ritratto di Virgilio. Al rovescio sono rappresentate le allegorie delle tre opere virgiliane: il bue a sinistra simboleggia le "Bucoliche", il cavallo a destra le "Georgiche", l'albero al centro l'"Eneide". Sopra il bue ed il cavallo sono indicate le date 19 a.C.-1981. In esergo sono riportati indicazione del valore e segno di zecca R.
Autore
Laura Cretara
Anno di emissione
1981
Contorno
In rilievo
Metallo
Argento 835/1000
Diametro
29 mm
Spessore
2 mm
Peso
11 gr.
Zecca
Roma (R)
Tiratura
340.988
Rarità
C






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