sabato 28 gennaio 2017

LUSSEMBURGO - MONETE DA 2 € COMMEMORATIVE


 Conosciamo gli
Stati Membri dell'U.E.


Il Granducato di Lussemburgo è un piccolo Stato confinante con il Belgio, la Francia e la Germania e la cui storia è sempre stata inestricabilmente legata a quella dei paesi limitrofi. Il paese è costituito in larga parte da colline ondulate e foreste. Nel corso della storia, il Lussemburgo è stato sotto il dominio di molti Stati e case regnanti, tuttavia è un’entità politica separata, seppure non sempre autonoma, già dal X secolo. Il Lussemburgo è oggi un granducato ereditario dotato di un sistema parlamentare unicamerale. Il lussemburghese (Letzeburgesch), la lingua nazionale, è simile al tedesco. Il tedesco è la prima lingua straniera della maggior parte dei lussemburghesi e viene utilizzata nei media. Il francese è invece la lingua amministrativa. L’ossatura economica del Lussemburgo è costituita in prevalenza dai settori bancario e assicurativo e dall'industria dell’acciaio. Anche l’agricoltura e la produzione vinicola sono importanti. Molte delle specialità gastronomiche lussemburghesi sono proprie delle zone forestali, come la lepre in salmì e il prosciutto delle Ardenne. Tra le altre specialità locali si ricordano la trota e il luccio di fiume. La valle della Mosella è presente sia in Lussemburgo che in Germania. I vini bianchi della zona sono molto rinomati. Al pari di altri paesi europei del nord, anche il Lussemburgo è conosciuto per le birre locali.

2004 - 2005

2006 - 2007

2007 (Trattati di Roma)

2008 - 2009

2009 (UEM)

2010 - 2011 

2012 (10° Ann. Euro)

2012 - 2013

2013 - 2014

2014 - 2015

2015 - 2015

2016


Portale Lussemburgo


Anno di adesione all'Unione Europea: Membro Fondatore 
Sistema politico: Monarchia costituzionale Parlamentare 
Capitale: Lussemburgo 
Superficie: 2.586 km² 
Popolazione: 562 958 (2015)
Valuta: Euro 
Membro della zona euro: dal 1° gennaio 1999
Lingua ufficiale: Francese , Tedesco
Paese membro dell’UE dal: 1° gennaio 1958
Seggi al Parlamento europeo: 6
Fa parte dello spazio Schengen
Presidenza del Consiglio: il Lussemburgo ha assunto la presidenza di turno del Consiglio dell'UE per 12 volte dal 1960 al 2015.


lunedì 23 gennaio 2017

Vaticano 2015 - “VIII incontro mondiale delle famiglie”


L’VIII Incontro Mondiale delle Famiglie di Filadelfia si colloca in un momento particolarmente importante per la vita della Chiesa, un momento in cui Papa Francesco ha voluto porre al centro dell’attenzione il tema della Famiglia. Oggi, ciò che ci è chiesto è di riconoscere quanto è bello, vero e buono formare una famiglia, essere famiglia oggi; quanto è indispensabile questo per la vita del mondo, per il futuro dell’umanità. Ci viene chiesto di mettere in evidenza il luminoso piano di Dio sulla famiglia e aiutare i coniugi a viverlo con gioia nella loro esistenza, accompagnandoli in tante difficoltà, con una pastorale intelligente, coraggiosa e piena di amore (cfr Papa Francesco, Discorso di apertura del concistoro straordinario sulla famiglia, febbraio 2014). La partecipazione all'incontro di Filadelfia di altre chiese e comunità cristiane nonché di rappresentanti di altre religioni è un richiamo all'impegno di tutti per sentirsi e per operare insieme come un’unica grande famiglia. La filatelia vaticana celebra l’incontro con l’emissione di un valore da 2,30 euro in foglio da dieci esemplari, opera dell’artista Chiara Principe, che colloca tre famiglie di etnie diverse sul globo terrestre con lo sfondo dei principali grattacieli dello skyline di Filadelfia e la famosa «Liberty Bell», forse il simbolo più comunemente associato alla rivoluzione americana; l’8 luglio del 1776, fu proprio il suo suono che radunò i cittadini di Filadelfia per la lettura della Dichiarazione d’Indipendenza dall'Inghilterra.



Nome della Moneta
“VIII incontro mondiale delle famiglie”
Descrizione Moneta
Al centro della moneta l'immagine di due famiglie unite in un abbraccio simbolico all'intero pianeta. In alto l'anno di emissione "2015"; a sinistra il nome dell'artista "C.Principe" e dell’incisore Ettore Lorenzo Frapiccini “ELF inc”; a destra segno di zecca "R", sul braccio di un membro della famiglia. Intorno due scritte disposte in semicerchio: in alto, da sinistra e destra, "VIII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE", in basso "CITTÀ DEL VATICANO". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa in un Folder FDC, in un Cofanetto FS e in Busta filatelico-numismatica.
Data di emissione
Emessa il 6 ottobre 2015 per commemorare l’VIII incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Philadelphia (Stati Uniti) dal 22 al 27 settembre 2015.
Contorno
Sei stelle a 5 punte e sei 2 in incuso su sfondo rigato. I 2 sono orientati alternativamente dal basso in alto e viceversa.            
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Roma (R)
Tiratura
114.000




mercoledì 18 gennaio 2017

Grecia 2016 - “150° anniversario olocausto Monastero di Arkadi”


Il monastero di Arkadi si trova a 22 km a sud-est di Rethymno. Si tratta di uno dei simboli della lotta per la libertà di Creta e l'indipendenza dai turchi. Ci sono diverse ipotesi sulla data di costruzione. Si dice sia stata costruita dall'imperatore Arkadios nel V secolo, o, fra il 961 ed il 1204 DC dal monaco Arkadios, o ancora nel XIV secolo dai Veneziani.
Nel corso del XVI e del XVIII secolo, il monastero prosperò, ospitando anche una ricca biblioteca e un laboratorio di ricami d'oro e paramenti sacri.
Il 7 novembre 1866, i dirigenti della rivoluzione cretese si erano rifugiati nel monastero e l'abate Gabriel Marinakis si era rifiutato di consegnarli a Mustafa Pasha. I turchi per risposta, metteranno sotto assedio il monastero. Dopo aver resistito per due giorni, 964 greci - guerrieri, monaci, donne e bambini – scelsero di far saltare in aria la stanza della polvere da sparo e morire piuttosto che arrendersi ai turchi (circa 15.000 uomini armati). Le mura esterne del monastero sono molto impressionanti con i loro 1,20 metri di larghezza. La chiesa, costruita nel 1587, è dedicata a San Constantino e alla metamorfosi del Salvatore. Nel monastero si trova anche un ossario con i resti dei combattenti cretesi, oltre ad una piccola collezione di cimeli ecclesiastici, icone post bizantine, parametri e documenti sulla storia del monastero..


Nome della Moneta
“150° anniversario olocausto Monastero di Arkadi”
Descrizione Moneta
Nella parte interna della moneta il Monastero di Arkadi; a sinistra la scritta "ΕΛΛΗΝΙΚΗ ΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ"; a destra l'anno di emissione "2016"; in basso la scritta "ΜΟΝΗ ΑΡΚΑΔΙΟΥ", l’Anthemion (un fiore rappresentato in forma stilizzata), simbolo della Zecca di Atene;eca), e il monogramma dell’autore George Stamatopoulos. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea.
Data di emissione
Emessa il 16 dicembre 2016 per commemorare il 150° anniversario dell'olocausto del Monastero di Arkadi.
Contorno
Finemente zigrinato con l’iscrizione " ΕΛΛΗΝΙΚΗΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ * " (Repubblica ellenica).
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Halandri
Tiratura
750.000


Altre notizie

martedì 17 gennaio 2017

Grecia 2016 - “120° anniversario nascita Dimitri Mitropoulos”


MITROPOULOS, Dimitri - Direttore d'orchestra, nato ad Atene il 1° marzo 1896, morto a Milano il 2 novembre 1960. Nel 1918 si diplomò in pianoforte al Conservatorio di Atene. Studiò poi composizione dal 1920 al 1921 a Bruxelles con Paul Gilson e dal 1921 al 1924 alla Hochschule für Musik di Berlino con Ferruccio Busoni. A Berlino fu in quegli anni maestro sostituto dell'Opera di Stato. Tornato ad Atene nel 1924, fu direttore dell'Orchestra del Conservatorio sino al 1937, contribuendo grandemente con tale attività all'educazione musicale del pubblico greco. Nel 1930 fu nominato professore di composizione al Conservatorio di Atene. Nel 1930 diresse con grande successo l'Orchestra Filarmonica di Berlino, presentandosi anche come pianista; seguirono concerti in Italia, in Francia, in Belgio, in Polonia, in Russia. Nel 1936 fece il suo debutto americano con l'Orchestra Sinfonica di Boston e l'anno successivo fu nominato direttore stabile dell'Orchestra Sinfonica di Minneapolis, incarico che conservò sino al 1949, anno in cui fu chiamato a dirigere stabilmente l'Orchestra Filarmonica di New York. Diresse anche al Festival di Salisburgo, al Maggio Musicale Fiorentino e partecipò alle stagioni sinfoniche e operistiche del Teatro della Scala di Milano e dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma. Morto sul podio della Scala, mentre si accingeva a dirigere l'orchestra per una prova.
Interprete di vibrante musicalità e di grande comunicativa, ha raccolto successi vivissimi in tutto il mondo, come direttore sinfonico e teatrale. Ha svolto anche attività di compositore (opera Suor Beatrice, 1920; musiche di scena, lavori orchestrali e da camera) (Tratto da http://www.treccani.it/).


Nome della Moneta
“120° anniv. nascita Dimitri Mitropoulos”
Descrizione Moneta
Nella parte interna della moneta il ritratto di Dimitri Mitropoulos su uno sfondo di note musicali; a sinistra ad arco le scritte "120° ΧΡΟΝΙΑ ΑΠΟ ΤΗ ΓΕΝΝΗΣΗ ΤΟΥ ΔΗΜΗΤΡΗ ΜΗΤΡΟΠΟΥΛΟΥ" e "ΕΛΛΗΝΙΚΗ ΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ"; in alto a sinistra l’anno di emissione "2016" seguito dall'Anthemion (un fiore rappresentato in forma stilizzata), simbolo della Zecca di Atene; in basso a destra il monogramma dell’autore George Stamatopoulos. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea.
Data di emissione
Emessa il 16 dicembre 2016 per commemorare il 120° anniv. nascita di Dimitri Mitropoulos.
Contorno
Finemente zigrinato con l’iscrizione " ΕΛΛΗΝΙΚΗΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ * " (Repubblica ellenica).
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Halandri
Tiratura
750.000


Altre notizie


domenica 8 gennaio 2017

Vaticano 2016 - “200° anniversario Gendarmeria Vaticana”


Il Corpo della gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, noto anche come Gendarmeria vaticana, fino al 2002 chiamato Corpo di Vigilanza dello Stato della Città del Vaticano, è un corpo di polizia, dipendente dalla Direzione dei servizi di sicurezza e protezione civile, preposto a garantire la pubblica sicurezza e l'ordine pubblico, nonché a svolgere le funzioni di intelligence, polizia di frontiera, di polizia giudiziaria e di polizia della circolazione stradale nel territorio dello Stato della Città del Vaticano e nelle sue pertinenze extraterritoriali.
Diretta discendente del corpo militare della Gendarmeria pontificia, disciolto il 20 gennaio 1970 dal pontefice Paolo VI, nel corso della sua storia ha cambiato svariate volte denominazione. Con lo scioglimento dei corpi armati pontifici, si rese tuttavia necessario istituire un corpo di polizia in grado di raccogliere, anche se in parte, le funzioni della disciolta Gendarmeria pontificia. A tale scopo venne quindi istituita una struttura denominata "Ufficio centrale di vigilanza", in cui confluirono gli ex gendarmi. Il 25 marzo 1991 si ebbe un nuovo cambio di denominazione in "Corpo di vigilanza dello Stato della Città del Vaticano" per poi assumere, con legge promulgata in data 2 gennaio 2002 dal papa Giovanni Paolo II, l'attuale denominazione di "Corpo della gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano. Il 7 ottobre 2008 il Corpo è entrato a far parte dell'Interpol (da Wikipidia).



Nome della Moneta
“200° anniv. Gendarmeria Vaticana”
Descrizione Moneta
Al centro della moneta a destra un gendarme del Vaticano e a sinistra la cupola di San Pietro; a sinistra segno di zecca "R"; a destra il nome dell'autore Daniela Longo “D.LONGO”. Intorno due scritte disposte in semicerchio: in alto, da sinistra e destra, "CORPO DELLA GENDARMERIA 1816 - 2016", in basso "CITTÀ DEL VATICANO". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea.
E’ inclusa in un Folder FDC, in un Cofanetto FS e in Busta filatelico-numismatica.
Data di emissione
Emessa il 2 giugno 2016 per commemorare il 200° anniversario della Gendarmeria Vaticana.
Contorno
Sei stelle a 5 punte e sei 2 in incuso su sfondo rigato. I 2 sono orientati alternativamente dal basso in alto e viceversa.
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Roma (R)
Tiratura
98.000

Link Corpo della Gendarmeria


mercoledì 4 gennaio 2017

Slovacchia 2017 - “550° anniversario Università Istropolitana”


La Istropolitana Universitas (chiamata dal XVI secolo in modo non corretto Academia Istropolitana ) è sita a Pressburg (oggi Bratislava ) ed è stata la seconda università fondata nel Regno d'Ungheria, e la prima ad essere istituita in quella che oggi è la Slovacchia . L'università non è più attiva e di recente, nel 1919, è stata fondata l’Università Comenius di Bratislava. La parola Istropolitana derivato da Istropolis ( "Danube City"), l'antico nome del greco antico di Bratislava.
E' stata fondata nel 1467 da papa Paolo II, su richiesta di re Mattia Corvino ed era l'unica università del Regno d'Ungheria in quel momento, anche se storicamente non la prima nel regno. Molti docenti noti provenienti dall’Austria, dall’Italia e altrove hanno insegnato presso la scuola, come Galeotto Marzio e János Vitéz. Regiomontano, tedesco, era un matematico, astronomo , astrologo , traduttore ed anche costruttore di strumenti. Marcin Bylica insegnava astrologia sin dall'inizio dell'università. L'università ha cessato di esistere intorno al 1490 dopo la morte di Mattia Corvino, per mancanza di fondi. L'edificio universitario è rinascimentale e oggi ospita l' Università delle Arti dello Spettacolo di Bratislava.

Bratislava (Slovacchia)

Nome della Moneta
“550° anniversario Università Istropolitana”
Descrizione Moneta
Al centro della moneta un insegnante e due studenti seduti. Sullo sfondo è rappresentato lo storico edificio dell’Università di Bratislava; in alto a sinistra, racchiuso in un piccolo medaglione, il fondatore dell’Università Mattia Corvino; intorno ad arco la scritta "UNIVERZITA 1467 ISTROPOLITANA"; in basso la scritta SLOVENSKO 2017"; a sinistra il simbolo della Zecca di Kremnica “MK” (Mincovňa Kremnica) e le iniziali "MP" dell'autrice Mária Poldaufová. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea.
Data di emissione
Emessa il 4 gennaio 2017 per commemorare il 550º anniversario dell’Università Istropolitana.
Contorno
Scritta “SLOVENSKÁ REPUBLIKA”, seguita da una stella, una foglia di tiglio e un’altra stella.
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Kremnica
Tiratura
1.000.000


L'Università in Slovacchia